Con il caldo estivo aumenta il fabbisogno di acqua e minerali, e non c’è niente di meglio di un bel bicchiere di succo fresco di frutta e verdura per restituirci energia e vitalità. Spremendo frutta e verdure, fresche e coltivate in maniera naturale, con un estrattore che alteri il meno possibile il contenuto di minerali, vitamine e fitocomposti, ne derivano dei succhi che possono mantenere dal 85 al 95% dei micronutrienti presenti negli alimenti di partenza. Gli estrattori (oggi facilmente reperibili sul mercato anche se a un costo maggiore delle centrifughe tradizionali), hanno una o due coclee che girano lentamente spremendo e separando così il succo dalla fibra. Grazie a questo processo si ha la possibilità di aumentare il consumo di frutta e verdura facilmente: in un solo bicchiere di succo fresco si assumono, ad esempio, una mela, due carote e una barbabietola. Tuttavia il consumo di succhi freschi non va a sostituire il normale consumo di frutta e verdura, bensì a integrarlo, per aumentare la sensazione di benessere e l’effetto protettivo per la salute.
La frutta e la verdura hanno un alto contenuto di micronutrienti come vitamine e minerali: molecole indispensabili per il nostro corpo in quanto partecipano al metabolismo energetico cioè rendono possibile, o più efficace, il meccanismo di produzione dell’energia. Questo si traduce nell’immediato in una sensazione di vitalità e di benessere. In più alcuni di questi micronutrienti, come le vitamina E, C e K e come i minerali Zinco e Selenio, hanno specifiche proprietà antiossidanti cioè proteggono le cellule del corpo dai danni da radicali liberi. Nella frutta e nella verdura troviamo anche altre molecole ad azione antiossidante: i fitocomposti, sostanze chimiche naturalmente prodotte dalle piante come risposta di difesa a stress ambientali (luce solare, predatori, agenti patogeni) e per altre funzioni (impollinazione, pigmentazione), che esplicano un’azione protettiva anche sulla salute dell’uomo in quanto contrastano lo stress ossidativo dovuto ai radicali liberi.
I radicali liberi sono molecole che vanno a danneggiare le cellule che incontrano causando invecchiamento cellulare e varie patologie correlate; provengono da diverse fonti come ad esempio l’inquinamento, il fumo e il consumo d’alcol, ma in una certa misura vengono prodotti naturalmente dal corpo durante il metabolismo. Gli antiossidanti sono delle molecole che riescono a stabilizzare i radicali liberi prevenendo così il danno cellulare. Nei succhi freschi il concentrato di vitamine, minerali e fitocomposti, separato dalle fibre, può venire assimilato e arrivare in circolo molto velocemente (nell’arco di mezz’ora) con l’immediata sensazione di energia e vigore che ne deriva. Nulla di tutto ciò possiamo invece trovare nei succhi confezionati, che sono pastorizzati, cioè bolliti ad alte temperature, e pertanto perdono la maggior parte del loro contenuto in micronutrienti; oltre ad essere spesso addizionati di zucchero. Si può ottenere un ottimo succo estivo spremendo in un estrattore del melone
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